"... nei diversi contatti individuali, anche con gli inquieti" bisogna "... compatirne la fiacchezza tollerando, tacendo, dissimulando, scusando. Fraterna dilezione, non larva di amore; longanimità "
Meditazione ai Frati Minori Conventuali: Rio di Pusteria, 12 luglio 1958.Vol. III: 1957-1958